Il freddo glaciale e la tempesta di neve hanno fatto da sfondo alla nostra quinta esperienza al Bright Tradeshow di Berlino, la fiera completamente dedicata al mondo dello streetwear dove abbiamo presentato Invictus.
Il Bright è sicuramente una delle fiere più importanti d’Europa, se non addirittura la più importante, nella quale trovano spazio tutti i brand street più forti del mondo da Vans a Globe a Trasher, New Era, Eastpack, Obey.
Ripensando alla prima volta che siamo stati lì, abbiamo fatto dei passi in avanti incredibili. Al di là delle collezioni, che quella è una crescita normale e quasi obbligatoria per ogni brand, è cambiato tutto anche a livello dell’organizzazione vera e propria. Tre anni fa quando siamo andati al Bright per la prima volta, siamo partiti da Milano con il furgone, abbiamo attraversato tutta la Svizzera e la Germania con la tempesta di neve per cercare di risparmiare il più possibile e arrivare in tempo alla fiera portando noi tutto il materiale. Questa volta, invece, siamo riusciti a partire in aereo spedendo tutto per tempo e riuscendo a vivere questa esperienza in modo più rilassato rispetto alle partecipazioni precedenti, come unica costante è rimasta solo la neve.
Dal punto di vista della collezione, Berlino è stata sicuramente una bella esperienza, Invictus ha infatti avuto un buon riscontro da parte dei visitatori e dei buyer. Al Bright Tradeshow, oltre ai brand più forti a livello street, partecipano anche tutte le agenzie e i distributori più importanti del mondo, noi attualmente abbiamo un’agenzia in Germania con la quale stiamo cercando di creare un'importante strategia per conquistare i territori del nord Europa il prima possibile. A nostro avviso la situazione in generale delle fiere sta un po’ cambiando, perché molti negozi hanno sempre meno tempo a disposizione per presenziare a queste manifestazioni che come risultato finale non hanno un così elevato afflusso di gente come magari può esserci al Pitti. Dal canto nostro, noi non siamo ancora una realtà affermata in Europa e non abbiamo avuto tantissimi visitatori tanti quanti ne abbiamo in Italia, dove invece, in quanto brand made in Italy, siamo decisamente più forti. Attualmente il nostro obiettivo nel partecipare a fiere europee è quello di portare il nostro brand in Europa, far conoscere le nostre collezioni e creare dei contenuti forti a livello di marketing. Poi, se siamo fortunati come lo siamo stati l’anno scorso di incontrare una nuova distribuzione in altri paesi, ben venga, ma non lo riteniamo fondamentale ai fini di partecipare a una fiera e di far conoscere Dolly Noire all’estero.
Il Bright è sempre una bella occasione per noi anche per ritrovare degli amici, anche questa volta, infatti, abbiamo avuto il piacere di incontrare i ragazzi di Doomsday con i quali si è creata una vera e propria fratellanza, ogni sei mesi ci incontriamo come appuntamento fisso a Berlino ed è sempre un piacere ritrovarci e raccontarci quello che entrambi stiamo facendo.
Ad accompagnarci in questo viaggio, oltre al gelo, è stato Jofetto, un giovane fotografo e videomaker che aveva già collaborato con noi la scorsa stagione realizzando lo shooting fotografico della collezione autunno/inverno 2017 a Londra. A Berlino ha realizzato alcuni scatti particolari sia per Invictus, sia per la creazione di un video in stile vhs che andrà a raccontare l’avventura berlinese vissuta attraverso i nostri occhi. Nel video, che uscirà a breve, ci saranno delle parti dedicate alla fiera, ai party, alle nostre cene a base di hamburger, alle persone che abbiamo incontrato, al ghiaccio di Berlino e racchiuderà, attraverso uno stile che finora non abbiamo utilizzato, tutta la nostra esperienza di questi giorni.