Rossella Esse aka The Essence è una dj e producer originaria di Napoli trasferitasi qualche anno fa a Milano per trasformare la sua passione per la musica in professione. Un sogno che con sacrifici e fatica è diventato realtà: oggi Rossella lavora come dj e produce Beba, una delle rapper italiane più forti e promettenti della scena. Semplice, composta, solare, Rossella trasmette energia come un vulcano, quando la vedi in console resti come ipnotizzato, lei riesce a farti venire voglia di sorridere, ballare e cantare le hit che mixa e che riesce a rendere uniche giocando con i tasti, spaziando dall'hip hop alla sperimentazione abstract.
Quando ti sei avvicinata alla musica?
“Mi sono avvicinata alla musica già da bambina, a 12 anni prendevo lezioni di piano. Poi ho cominciato a suonare la chitarra, e nell’adolescenza mi sono interessata alla produzione musicale da computer. Ho un background da musicista, ascoltavo tanta musica diversa dall’hip hop da adolescente, poi però mi sono avvicinata al rap, prediligendo quello italiano. In generale ho sempre ricercato musica anche sperimentale per ispirare le mie produzioni, non sono mai ferma su un genere e basta”.
Quando hai deciso che da grande avresti voluto fare la dj?
“In realtà è stato un processo consequenziale, ho iniziato prima come producer e poi dopo molti anni mi sono appassionata al djing, perché ti permette di rapportarti con tante persone diverse, il pubblico, ti fa girare le città. L’ho trovato molto stimolante”.
Oggi le modelle fanno le dj" dice Fabri Fibra quanto é difficile costruirsi un posto in un ambiente prettamente maschile?
“E’ molto difficile, o almeno lo era quando ho iniziato. Adesso la situazione è un po’ cambiata, ci sono molte più dj donna. È anche vero che il fenomeno delle modelle dj è snervante, ma quello accade anche nel mondo maschile”.
Quali canzoni non mancano mai nei tuoi dj set?
“3ND di Beba, che ho prodotto io. Il mio remix di Tran Tran di Sfera Ebbasta, Work remix di Omar Duro”.
So che sei anche una producer, a quale produzione sei più legata?
“Sono molto legata ai lavori che sto facendo con Beba, trovare una rapper con cui lavorare è stata una svolta che attendevo da tanto e le cose che stanno accadendo, che non possiamo svelare ancora, ci stanno dando ragione”.
C'è una serata che ricordi in modo particolare?
“Il primo live con Beba ad Hellheaven11 a Napoli! è stata un’emozione unica vedere che più di mille saltavano e facevano casino per la nostra musica”.
Quando e come hai conosciuto Dolly Noire?
“Circa 3 anni fa quando mi sono trasferita a Milano e ho cominciato a girare per la city e vedere che molte persone indossavano questo brand, ma soprattutto molti artisti della scena rap, quindi l’ho notato subito”.
Cosa significa per te Stay Brave?
“Tener sempre a mente di compiere scelte coraggiose nella vita in generale, ma soprattutto che bisogna farsi in quattro per quello in cui si crede perché i risultati arriveranno grazie alla dedizione e all’impegno”.